MOSCHETTONI

I moschettoni per arrampicata e alpinismo, o per le lavorazioni in quota, sono considerati dispositivi di protezione individuale e sono certificati secondo le norme del CEN (norma EN 12275).

Il Dlgs.81/08 all’art.115 e l’art. 72 del Dlgs106/09 definiscono i moschettoni con il temine Connettori

I moschettoni per arrampicata e alpinismo, inoltre, possono fregiarsi anche di una certificazione UIAA: quest’ultima prevede, in alcuni casi, carichi di rottura leggermente maggiori (ponendo dunque vincoli maggiormente restrittivi alle case produttrici). La marcatura CE (nome EN) da parte del fabbricante è obbligatoria, mentre quella UIAA è del tutto facoltativa. 

Secondo la norma UIAA 121, il carico di rottura  nella direzione del lato lungo del moschettone (longitudinale) a leva chiusa può variare tra 18 e 25 kN, quello longitudinale a leva aperta tra 5 e 7 kN, e quello in direzione trasversale tra 7 e 10 kN, a seconda del tipo di moschettone.

I moschettoni hanno quindi carichi di rottura diversificati, secondo le esigenze d’utilizzo.

 

ORIGINI DEL NOME

I moschettoni furono utilizzati inizialmente, intorno al 1800, per poter chiudere in maniera rapida la bandoliera dei fucili (da qui per derivazione del nome: moschetto – moschettone sia   in Italia che in Germania dove vengono chiamati Karabiner)

 

 

UN PO’ DI STORIA

I moschettoni furono usati in campo alpinistico ad inizio Novecento, me non c’è una data di inizio certa.

Nel 1912 Hans Dülfer ne utilizzò uno sulla parete est della Fleishbank, e nel 1913 furono Hans Fiechtl e Otto Herzog ad utilizzarli; pare che si debba proprio ad Otto Herzog la loro diffusione.

Ma due italiani hanno sviluppato il moderno moschettone Riccardo Cassin e Felice Bonaiti della famiglia Bonaiti, quest’ultimo è stato uno dei fondatori della Ditta Kong. Essi per primi studiarono anche a livello teorico i carichi sul moschettone, ed inventarono i moschettoni asimmetrici e con forma a “D”.

Il francese Pierre Allain sperimentò  per primo l’utilizzo di lega leggera per i moschettoni, oggi si utilizzano essenzialmente leghe di alluminio di derivazione aeronautica. 

Le ultime innovazioni riguardano essenzialmente la forma e i sistemi di chiusura 

 

TIPOLOGIE GENERALI DEI MOSCHETTONI

Per linee generali, a seconda della tipologia d’impiego, si possono dividere i moschettoni in due gradi categorie:


CON GHIERA

SENZA GHIERA

Più leggero e pratico, è preferito in quei casi in cui si è ragionevolmente sicuri che non si avrà rischio di apertura accidentale, oppure se quest’ultima è un evento poco rischioso. Si Utilizzano in ambito nautico o per appendere oggetti, unica eccezione nell’utilizzo in quota sono i rinvii da arrampicata.

Più complesso e meno pratico, questo sistema serve, una volta chiuso, ad impedire un’apertura accidentale della leva del moschettone. Ciò risulta indispensabile in tutti quei casi in cui l’apertura accidentale può essere rischioso per l’utilizzatore



 

PRECAUZIONI D’UTILIZZO

I moschettoni sono progettati ingegneristicamente per lavorare sull’asse maggiore, con leva chiusa e ghiera bloccata.

Ogni diversa sollecitazione del moschettone può essere pericolosa.

 

BUONE NORME D’UTILIZZO DEI MOSCHETTONI

CRITERI DI SCELTA

SCEGLIERE IL MOSCHETTONE PIU’ ADATTO ALL’ESIGENZA SPECIFICA

INSTALLAZIONE

POSIZIONARE NELLA MANIERA PIU’ ADATTA IL MOSCHETONE AL MOMENTO DELLA SUA INSTALLAZIONE

SORVEGLIANZA

CONTROLLARE IL MOSCHETTONE DURANTE L’UTILIZZO

 

FORME DEI MOSCHETTONI E CRITERI D’UTILIZZO

Ogni moschettone omologato può essere utilizzato per quasi tutte le attività, ma scegliere la forma giusta per l’utilizzo specifico amplifica la sicurezza e l’efficacia del moschettone stesso

FORMA

VANTAGGI

SVANTAGGI

UTILIZZO

A “D” Asimmetrici

Hanno un’ampia apertura della leva e una elevata tenuta di carico

Costo e una minore tenuta di carico dei modelli a “D”

Come collegamento a altri strumenti e nelle soste.

A Pera O HMS

Hanno un’ampia apertura della leva con un’ampio spazio per inserire corde, nodi, fettucce, ecc.

Sono più pesante di altri moschettoni e meno forti dei moschettoni a D e D asimmetrici

 

Soste e assicurazioni, gli  HMS sono essenzialmente dei moschettoni per l’assicurazione. HMS è infatti l’acronimo dal tedesco Halbmastwurfsicherung che significa assicurazione con mezzo barcaiolo

Ovali o Paralleli

Sono economici e sono anche  piuttosto stabili sotto carico 

Sono più pesanti e meno resistenti di altre forme

 

Come freno nei sistemi a contrasto, nell’utilizzo di carrucole

A “D”

Sono generalmente più forti e resistenti ai carichi, hanno un’apertura leva più ampia dei moschettoni ovali e sono più leggeri dei moschettoni ovali e a pera

Sono più costosi, hanno un’apertura leva inferiore a quella dei moschettoni a D asimmetrici

Realizzazione di soste dove è necessaria una levata resistenza, assicurazioni

Maglie Rapide

Piccole e economiche

Rischio di apertura della ghiera con lo scorrimento della corda. Per il miglior serraggio bisogna usare una chiave 

Soste Fisse, abbandono via, come chiusura e collegamento di autobloccanti su imbraghi

Multidirezionale/ OMNI

Forma specifica adatta ai carichi multidirezionali

Costo, il posizionamento deve essere corretto

Chiusura dell’imbracatura da lavoro sul punto sternale

Grande Apertura

 

Grande apertura, bloccaggio automatico con  la pressione di una sola mano

Costo e ingombro

Ancoraggi nel lavoro in quota linee vita tralicci, torri eoliche

Grande Apertura

Direzionale

Ottimizza il posizionamento, grande apertura, bloccaggio automatico con  la pressione di una sola mano

Costo e ingombro

Ancoraggi nel lavoro in quota con cordini o corde di posizionamento, utilizzabile anche con linee vita

 



 

TIPOLOOGIE CHIUSURA MOSCHETTONI E IMIPEGHI

TIPO

MOVIMENTI

UTILIZZO

Moschettoni con Bloccaggio a vite

DUE

La ghiera si chiude a molla, si blocca  avvitando. e si sblocca svitando

MULTI USO

Moschettoni con Bloccaggio Automatico a Rotazione a due Movimenti

DUE

La ghiera si chiude a molla, si blocca ruotando la ghiera a molla e poi aprire

MULTIUSO

CONNESSIONE IMBRAGHI

CONNESSIONE DISPOSITIVI ANTICADUTA

Moschettoni con Bloccaggio Automatico a Rotazione a tre movimenti

TRE

Si spinge giù la ghiera di bloccaggio, si ruota e poi si apre

MULTIUSO

CONNESSIONE IMBRAGHI

CONNESSIONE DISPOSITIVI ANTICADUTA

Moschettoni con Bloccaggio Permanente/Maglia Rapida

UNO

Si chiude con una chiave o a mano

CONNESSIONE DISPOSITIVI ANTICADUTA

CONNESSIONE BLOCCANTISU IMBRAGHI

Moschettoni con Bloccaggio e Sistema di chiusura a doppia leva

DUE

Lo sblocco è dato  dalla pressione, con la mano, di entrambi i lati del moschettone.

LINEE VITA

PONTEGGI

ANCORAGGI

DISSIPATORI DI CADUTA